Ciao amici,
eccomi qui a scrivere di nuovo un lungo post. Negli umtimi giorni di agosto addosso mi si è piano piano appoggiata una enorme ombra di tristezza. Non te ne accorrgi, non arriva tutta insieme ma si deposita piano piano fino a coprirti completamente. Dormi male, fai sogni non piacevoli, ti alzi assonnato e nervoso e così finisci per trovarti in questo vortice drammatico dal quale è difficile uscire. Me ne accorgo, e questo mi aiuta a tirarmene fuori.
Sono un paio di giorni che quella parte oscura viene allo scoperto. Sono scontroso con tutti, specie con chi mi vuole bene. Tutto questo accade dopo tutta una serie di sconfitte che mi hanno portato a credere di essere rimasto completamente solo. Troppe porte si sono chiuse violentemente e troppe luci si sono accese e spente riportandomi nel buio.
Certo Freeman ha sempre cercato di trasmettere frasi positive ma purtroppo non mancano neanche a me i brutti momenti. Cosa dire di adesso? Non so rispondere, mi sento in parte battuto da tutto e da tutti. Certo mi riprenderò, riaprirò le ali ma devo prima scrollarmi di dosso questa negatività. Sarebbe più facile avendo qualcuno accanto in queste lunghe giornate, sarebbe meglio se arrivasse qualche buona notizia, sarebbe giusto dare finalmente indietro almeno un pò di quell'onestà, impegno e amore che ho sempre messo nella mia vita. Ma come dicevo qualche post fa esiste un destino che ha già un piano per noi. Lo stento adesso che beffardo annienta ogni mio sprazzo di vita, prendedosi gioco di chi non vorrebbe altro che ricominciare da capo.
Non scrivo questo post solo per sfogarmi un pò. Lo faccio anche per condividere un brutto momento e la mia voglia grande di risolverlo positivamente. Al momento non so da dove partire, è vero, ma so che qualcosa presto accadrà e mi ispirerà di nuovo.
Sapevo che sarebbe successo, sapevo che mi sarei ritrovarto in difficoltà. Quando volontariamente ti levi la terra da sotto i piedi non puoi certo essere felice subito. Ma a volte anche una amputazione, per quanto dolorosa e debilitante, è necessaria per salvarti la vita.
Un post strano questo, lo ammetto, ma, come dicevo ad una amica oggi stesso, amo buttare di getto queste parole, non rileggendo mai e andando sempre a braccio.
Un consiglio a voi però devo darlo. Ci sono momenti in cui le persone che ci circondano ci danno segnali deboli di richiesta di qiuto. Sta a n0i coglierli dimostrando la nostra vicinanza e il nostro supporto. Ignorarli fa sentire quelle persone ancora più sole e le fa spronfindare ancor di più nel baratro. E? anche vero che io per prio spesso non presto attenzione a queste richieste da parte di chi amo di più, ma ammetto di essere a volte troppo concentrato sui miei problemi che, forse a torto, considero i più brutti della storia. Prestate orecchie e attenzione a chi vi circonda, a volte anche una parola, un abbraccio, una telefonata, può aiutare.
Per quel che riguarda me, cerco risposte, cerco me stesso, ma forse non mi accorgo che tutto è proprio sotto i miei occhi. Ho l'amore, ho tanta gente che mi vuole bene, ho abbastanza soldi per vivere, ho ancora la salute. Sono un pò solo, vero, ma questo è inevitabile in una città come quella in cui vivo, lontando dai miei affetti più cari e dalla mia terra natale. Dimentico i miei stessi insegnamenti, quelle stesse parole e teorie di Freeman, come quella sulla brevità della vita e sulla necessità del carpe diem.
Sto pensando come tutti sapete di andare via, lontano, ma probabilmente invece che trovare me stesso, finirei di fornte ad una nuova lista di domande e ad una ancora più profonda solitudine. Devo prendere delle decisioni e forse è per questo che sto vivendo uno dei periodi più buii della mia vita.
Dove finirà non lo so ma devo sforzarmi di sorridere ed essere proattivo.
Una piccola confessione di Freeman ci voleva, credo, anche per dimostrare che anche un uomo è pieno di debolezze.
Ciao
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